[…]A Malghera de novo, eco, tornemo
Pronti a la resistenza più ‘canita:
Se la nostra Venezia defendemo,
Cossa ne importa nù, mai dela vita?[…] 
 Dal poemetto dialettale di Gigio da Muran, Venezia, 1904
  
Per "Marghera" s'intende l'area dell'omonimo Forte verso il quale, il 27 ottobre 1848, i patrioti veneziani marciarono, dopo aver disarmato i pochi soldati stranieri di guardia in città. Gli insorti, con l’ausilio del resto delle truppe italiane riuscirono ad entrare e impadronirsi della preziosa fortezza militare. 

Il Concilio Europeo dell’Arte offre questo spunto iniziale della storia d’Italia per riflettere sui concetti di oppressione, di ribellione, di libertà. Gli artisti dell’associazione sono invitati a presentare il loro personale punto di vista sulla tematica attraverso le loro elaborazioni artistiche. Le opere selezionate saranno esposte presso gli spazi espositivi dell’ex cappella situata nell’area d’ingresso al Forte Marghera.

L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto a cui partecipano tutte le associazioni attive a l Forte per celebrare il 150° anniversario dell’unità d’Italia e per avvicinarsi alla cittadinanza di Venezia e Mestre.


Celebrando il 150° anniversario dell'Unità di Italia la mostra si terrà dal
16.09 > 20.10 2011
presso la Polveriera Austriaca di Forte Marghera

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